Il defunto Maestro Haj Mohammad Sadegh Seirafian (nato nel 1301 SH/1383 AH) era il terzo figlio di una famiglia rinomata per le sue abilità nella fabbricazione di tappeti. Nonostante fosse stato accettato all'Università di Teheran per studiare legge, rimase affascinato dall'arte della fabbricazione di tappeti e decise di dedicarsi a tempo pieno. Lavorò al fianco del padre, padroneggiando le tecniche e i metodi tradizionali tramandati di generazione in generazione.
Sadegh Seirafian era noto per la sua eccezionale maestria artigianale e per i suoi design innovativi, che fondevano motivi tradizionali persiani con elementi moderni. Tra i suoi tappeti più famosi ci sono "Il paradiso di Seirafian" (undici scene), "Golistan", "Simurgh", "Bostan-e Eshgh", "Tavous" e altri.
Il nome "Sadegh Seirafian" è spesso intessuto nella parte inferiore dei suoi tappeti, a simboleggiare la qualità, l'autenticità e la garanzia della loro eccellenza.
Nel corso della sua carriera, Sadegh Seirafian ha sottolineato l'importanza di onorare la propria nazione e cultura. Spesso ricordava a tutti che avrebbero dovuto impegnarsi per essere fonte di orgoglio e onore per il loro paese e la loro gente.
Purtroppo, dopo una vita di lavoro dedicato, Sadegh Seirafian è mancato il secondo giorno del mese di Esfand 1383 SH/1426 AH equivalente al 20 febbraio 2005 CE. La sua eredità continua a vivere come uno dei più rispettati designer di tappeti in Iran, lasciando dietro di sé un impatto duraturo nel mondo della fabbricazione di tappeti persiani.